24 agosto 2016

L'iero d'Eima'

A Celle di Bellino, in una splendida valle trasversale della Val Varaita, ad agosto è stato inaugurata una piccola, deliziosa osteria, rifugio per viandanti e curiosi alla scoperta di questa zona delle nostre montagne.

Per l'ingresso mi è stata commissionata una vetrata per la porta scorrevole.

La ristrutturazione del locale è stata estremamente precisa dal punto di vista filologico, tanto da recuperare legni e antichi strumenti valligiani da inserire nella struttura e negli arredi.

Conforme a questa linea, che mi è sempre stata cara, nella vetrata ho voluto citare il borgo di Sant'Anna, visitabile poco oltre nella valle.

La porta d'ingresso con la vetrata disegnata e dipinta a mano


Il borgo di Sant'Anna, che ha ispirato il vetro della porta


L'ingresso dell'osteria

12 agosto 2016

La tecnica di Chartam, al Laboratorio fino al 15 agosto

09 agosto 2016

Ancora per una settimana, CHARTAM!

Chartam sarà presente al Laboratorio ancora fino al 15 di agosto.

Eccovi un assaggio dei suoi laboratori!







Per info su come partecipare o visitare l'esposizione, contattatemi!

01 agosto 2016

INAUGURAZIONE DELL'ESPOSIZIONE DI CHARTAM


Sabato si è tenuta l'apertura ufficiale dell'esposizione delle creazioni di Laura Lussiana di Chartam.

A tagliare il nastro è stato il sindaco Domenico Amorisco.

Questa settimana, presso il Laboratorio Laura terrà anche dei corsi:

lunedì 1 agosto
16:00 - 18:00
Laboratorio di Legatoria creativa: arte della carta cucita
Impareremo la cucitura a mano dei fogli, partendo dalla piegatura della carta. La formazione della copertina, anche con materiali di recupero e la legatura con vari tipi di rilegature.

martedì 2 agosto
15:30 - 19:30
Laboratorio di cartapesta - Arte del riuso creativo della carta - Lavorazione del materiale
Tecnica giapponese a fogli e tecnica a impasto. Faremo oggetti con strutture e non, piccole sculture, vasi ecc. Parte del corso sarà dedicata alla decorazione con l'utilizzo di diverse tecniche.

venerdì 5 agosto
15:30 - 19:30
Laboratorio di cartapesta - Arte del riuso creativo della carta - Finitura dei manufatti

Per ulteriori info, visitate la pagina delle iniziative del Laboratorio oppure contattatemi direttamente.

L'esposizione è aperta fino al 15 Agosto!

Taglio del nastro

Il buffet
organizzato da Elena Zelmi
 

Laura Lussiana, Erica Agazzani, MariClaude Eberlin

Bijoux





27 luglio 2016

CHARTAM AL LABORATORIO DAL 30 LUGLIO AL 15 AGOSTO


Dal 30 luglio il Laboratorio ospita le opere di Chartam: oggetti - complementi d'arredo - ecogioielli in cartapesta


 Diamo spazio alle "illusioni"...

Imitare ciò che esiste in natura, giocando con la trasformazione di una materia recuperata da vecchi giornali, è “l’illusione della cartapesta”.

E non è solo l’imitazione delle forme e delle superfici che ci illude, ma l’idea stessa di restituire alla natura il suo sacrificio rendendogli omaggio con una materia povera ma di nobili origini.

Il laboratorio di Chartam è una fucina di idee e di sperimentazione, con un anima legata al passato e alla tradizione, all’attenzione per il recupero e al rispetto per l’ambiente.



...solo carta, in realtà, e la maestria di chi la lavora con passione...

facebook.com/chartam.torino
facebook.com/crestaporcello
www.chartam.it

Info presso il Laboratorio

23 luglio 2016

SERATA ASTROLOGICA "DOMANDE E RISPOSTE"

Domenica 24 luglio
presso il Laboratorio di Sampeyre
Conferenza dell'astrologo Roberto Illario sui temi generali dell'astrologia aperta alle domande del pubblico.
Possibilità di consulto e oroscopo personalizzato

costi

ingresso conferenza: 20,00€

oroscopo: 50,00€

ingresso + oroscopo: 60,00€

14 giugno 2016

AGGIORNAMENTO APPUNTAMENTI ESTIVI

Cari amici,
negli ultimi giorni ho apportato un'aggiunta al calendario degli appuntamenti estivi del Laboratorio.

Ad aprire la stagione saranno due appuntamenti dedicati all'esoterico:
Laura Amanzio ci regalerà un intero fine settimana dedicato ai tarocchi e il caro amico Roberto Illario ci condurrà per mano tra le tematiche astrologiche che più ci affascinano.


sabato 16 e domenica 17 luglio
14:30 - 19:30
Giornata dei Tarocchi 
con Laura Amanzio 
costo 25,00 €

domenica 24 luglio
15:30 - 19:30 
Serata astrologica  “Domande e Risposte” 
con Roberto Illario 
costo 20,00 €

Per informazioni e prenotazioni contattatemi o venite in Laboratorio.

Potete trovare il programma completo delle attività estive qui.

27 maggio 2016

IL GIRO D'ITALIA PASSA A SAMPEYRE

Oggi la 19° tappa del Giro d'Italia passa dalla Val Varaita, e quindi anche da Sampeyre dove ha sede il Laboratorio.

Per omaggiare l'evento ho voluto dipingere questo quadro commemorativo della gara che ha il suo passaggio fondamentale sul Colle dell'Agnello.

Cornice in rovere antico fatta a mano
dimensioni: cm 25 x 25
€ 35,00



09 marzo 2016

VASI IN VETRO DECORATI A MANO

Oggi vi propongo la mia serie di vasi con decori vari, coordinabili con gli orologi, le lampade o i quadri che riportano gli stessi temi.

Curiosando nel Laboratorio potrete così scegliere una serie coordinata o ordinarne una su vostro disegno. 


 



LE CREAZIONI DI ISABELLA BECCARIA AL LABORATORIO

I gioielli che in questo periodo ospito al Laboratorio, sono bracciali, anelli e ciondoli in alluminio colorato lavorati con tecnica Wire.
Alcuni fili fini utilizzati per fermare le pietre sono in alluminio, altri di rame.
Le pietre sono in vetro e in alcuni esemplari ospitano un foglio d'argento all'interno.
La lavorazione è quella artigianale classica, manuale, degli attrezzi semplici: pinze, tenagliette e creatività!







Isabella Beccaria si definisce una ricercatrice in ambito artigianale spaziando tra tecniche anche molto differenti tra loro intorno alla creazione manuale. Essendo fondamentalmente molto versatile nell'uso dei materiali, nella sua produzione si contano diverse tipologie di oggetti: dai gioielli, articoli di cartoleria.
Per ulteriori info, visitate la pagina Facebook: CREATIVAMENTELIBERA

La sperimentazione la sta portando a lavorare con pietre tipo turchese, ametista ecc. e verso una nuova collezione di orecchini, bracciali e anelli: quando saranno disponibili ne darò sicuramente notizia qui.

02 marzo 2016

SUGGESTIONI DI VALLE IN VETRO-COLLAGE


Montagne, vallate, villaggi
casolari, ruscelli e alberi

Cornici in legno antico restaurato

Il Laboratorio si trova nel centro di Sampeyre, che si trova a sua volta al centro della Val Varaita, sul fianco del Monviso.

Questi luoghi hanno qualcosa di magico, e forse è per questo che sono abitati dai piccoli Sarvanot!
Camminare su questi sentieri alleggerisce la mente ed allarga il cuore.

Ho pensato di tradurre queste sensazioni in una serie di quadri decorati con la tecnica del vetro-collage e racchiuderle in cornici di legno.


29 febbraio 2016

CORNICI IN VETRO

Versatili, colorate e personalizzabili: le mie cornici decorate a mano sono disponibili in varie misure e temi, per adattarsi ad ogni esigenza.








25 febbraio 2016

Per Lidia

Vetrata per la Chiesa di Stentivi di Sampeyre in ricordo di Lidia Martinelli.
Lavorazione a mosaico su telaio in legno.


19 gennaio 2016

LE OPERE DI TINO AIME IN ESPOSIZIONE PERMANENTE AL LABORATORIO

Cari amici, oggi sono felice di annunciare che d'ora in avanti le opere del Maestro Tino Aime avranno uno spazio espositivo permanente all'interni del Laboratorio di Sampeyre.

In estate avevo già ospitato una personale del Maestro, che era venuto a trovarci in occasione del concerto della Camerata Corale della Grangia .




L'esperienza era stata per noi memorabile, ma anche il Maestro era stato contento dell'accoglienza e dei numerosi appassionati d'arte che erano venuti a trovarlo per l'occasione.



Al consolidarsi di una preziosa amicizia si è unito il privilegio di avere le sue opere in pianta stabile al Laboratorio: poiché è possibile anche acquistarle l'esposizione subirà un continuo ricambio e chi verrà ad ammirarle troverà sempre delle novità.




Il cielo, la natura, il silenzio del giorno che raggiunge la notte, raccontano il lungo percorso di Tino Aime, il fascino di una realtà rivisitata, l’essenza di una stagione che si rinnova e riscopre luoghi e sogni ed emozioni.
Una stagione scandita nel segno di una continua, inesauribile, inesausta ricerca intorno al valore dell’immagine e del segno e del colore che stabiliscono un rapporto diretto con la tela, il foglio di carta, la grumosa e poliedrica materia delle sculture.

Il discorso di Aime appartiene alla cultura visiva piemontese, e non solo, a una visione delle cose che diventa elemento determinante di un itinerario immerso nella magia dell’alba tra i monti della Valle di Susa.
E dall’ampia finestra dello studio, Aime osserva lontani sentieri, baite dai tetti imbiancati e orti con alberi spogli e raggelati dove una vecchia bicicletta segna il trascorrere di un tempo di memorie: «E infatti ecco le baite – ha scritto Laura Mancinelli – sepolte nella neve, i piccoli paesi abbandonati della Valle di Susa, la montagna povera, quella dove non arrivano gli sciatori variopinti e chiassosi.
Qui domina il silenzio: nelle case e nei paesi di Tino non abita nessuno. E poi fiori secchi, rami con bacche, lunarie, oggetti di una volta, una vecchia bicicletta arrugginita…

Colori di notte, di neve, di qualche cielo limpido e azzurro, ma quasi sempre notturno. Rara eccezione un paesaggio di Provenza o di Riviera…». E la parola della Mancinelli rivela in una nitida sintesi l’universo di Aime, le sue cadenze figurali, il clima di una pittura in cui la lenta sedimentazione degli oggetti, della materia-colore, di una linea ferrea e a tratti spigolosa come le rocce, concorrono a definire l’insieme delle sue composizioni e di quel rinnovarsi della rappresentazione senza perdere di vista il valore della forma, della storia, del mistero di una finestra che racchiude un merlo, un albero di cachi, una luna alta sui gelsi.


Vi è nell'opera di Aime un gioco di intarsi, di frammenti, di simboli, che vanno al di là dell’immediata lettura del paesaggio per significare il determinante affrancarsi di una cultura che è sentimento del vivere, pagine di un diario intimo, suggestione di incontri con la gente di montagna in case silenziose «con i camini che non fumano», con i capitoli di un racconto che descrive generazioni di uomini capaci di «alzare un muro di una stalla e di un fienile, e poi una vera casa; e dopo si sono messi a dissodare un orto volto a mezzogiorno, roncare un fianco cespugliato, terrazzare e seminare fin dove le rocce lo permettevano…» (Mario Rigoni Stern).

E l’avventura di Aime si snoda dalle montagne al mare, dal cuneese a Torino e poi a Bastia di Gravere.
Ad ogni tappa un momento di crescita, di nuovi risvolti tecnico-espressivi, di aperture verso un linguaggio del tutto personale e riconoscibilissimo.


Note biografiche
Tino Aime è nato a Cuneo nel 1931 e risiede a Gravere, in Valle di Susa.



Dopo aver frequentato la Libera Accademia di Torino sotto la guida di Idro Colombi ha iniziato a esporre come scultore per poi dedicarsi alla pittura e alla grafica di cui è interprete conosciuto anche in campo internazionale. 

Amico di scrittori e poeti come Lorenzo Mondo, Davide Lajolo, Nuto Revelli, Mario Rigoni Stern, Laura Mancinelli, Nico Orengo, Ernesto Caballo, Renzo Guasco, Marco Franceschetti, Edoardo Ballone, che gli hanno dedicato pagine letterarie raccolte nel volume Caro Tino… lettere ad un amico pittore e che hanno accompagnato le sue cartelle di incisioni.


Ha iniziato a esporre nel 1963 e ha conseguito riconoscimenti in Italia, Francia, Romania e Stati Uniti. In Provenza ha inciso e dipinto il mondo di Federico Mistral: le opere sono state esposte in una mostra itinerante nei musei di Gap, Marsiglia, Digne, Draguignan, Aix en Provence e Nizza. 


Dal 1983 le sue opere sono presenti sul prestigioso catalogo Prandi di Reggio Emilia. Nel 1997 la Provincia di Torino ha realizzato un calendario interamente dedicato alla grafica di Aime. 


Ha realizzato il bozzetto per il francobollo commemorativo di Galileo Ferraris emesso il 7 febbraio 1997.


La Regione Piemonte gli ha dedicato una personale nel 1992 nel Palazzo della Regione a Torino.


Nel 1997 ha realizzato il dipinto per il Palio di Susa e il bozzetto per il biglietto della Lotteria Italia Susa-Moncenisio. 


Ha realizzato il monumento per il Centenario della corsa automobilistica in salita Susa-Moncenisio collocato nel 2002 a Susa. 


17 dicembre 2015

CALDO, LUMINOSO NATALE

Anche i più restii ad abbandonarsi all'atmosfera natalizia hanno almeno una decorazione in casa.

Chi non vede l'ora che arrivi dicembre per illuminare dentro e fuori casa vorrebbe sempre intorno a sé un oggetto 'di conforto' natalizio.

E comunque l'inizio dell'inverno è un pò troppo buio: anche con queste giornate di sole straordinario la notte e il freddo arrivano sempre più presto.

E' un pò per questo, un pò per quello che qualche tempo fa ho pensato a questi portalumini...








AUGURI !!!