27 maggio 2010

AGGIORNAMENTO DATE APPUNTAMENTI

Buongiorno ragazzi!
Ecco le date fissate per mercati ed incontri in programma nei prossimi mesi:
29 e 30 maggio - Cogoleto (GE)
dal 20 al 30 giugno - Diano Marina (SV) MERCATO SERALE DELL'ARTIGIANATO vicino al porto, sulla Passeggiata degli Artisti
dall'1 al 15 luglio - Massa Marittima (MS) MERCATO SERALE DELL'ARTIGIANATO
3 luglio - Vinovo (TO) LABORATORI INTERATTIVI NEL PARCO
16 e 17 luglio - Cogoleto (GE) COGOBIMBO
5-6-7-8- agosto - Toirano (SV) FESTA DEI GUNBI

Ulteriori dettagli nella pagina dedicata agli EVENTI
Il calendario è in continua evoluzione, perciò seguite gli aggiornamenti o contattatemi per sapere se c'è un evento in una località vicina a voi.
A presto!!!

15 maggio 2010

STIAMO LAVORANDO PER VOI

Ciao!
Io ed Elisabetta, la mia coordinatrice web stiamo lavorando per vendere direttamente da qui le mie creazioni. Abbiamo cominciato con l'introdurre i prezzi degli oggetti: come qualcuno di voi ha potuto notare, sono inferiori a quelli praticati nal negozio a cui vi rimandavo.

Parallelamente stiamo cercando anche delle nuove soluzioni per spedire in maggior sicurezza ed economicità, sopratutto i pezzi più voluminosi e delicati.

Le ultime spedizioni ci hanno confermato che siamo vicine ad alzare stabilmente lo standard, e questo ci riempie di soddisfazione poichè ce lo confermate coi vostri messaggi.
Per parafrasare un'espressione della cara amica Cinzia, ci stiamo adoperando al meglio per farvi arrivare "oggetti che mettono allegria solo a guardarli ed è un piacere per gli occhi e per il cuore."
Scusate l'immodestia e grazie infinite per il vostro sostegno!

14 maggio 2010

MOSTRA MERCATO DELLE ARTI A MANO

Mancano pochi giorni ad uno dei più importanti eventi del mondo artigiano: il Convegno Nazionale e la Mostra Mercato che si terranno a Torino il 22 e 23 maggio.


Un importante momento di incontro e confronto fra professionisti che mettono al centro del proprio essere e fare il puro artigianato, incentrato su precise scelte etiche che spaziano dalla scelta e il riciclo dei materiali ad un concetto di lavoro non speculativo ma produttore di beni utili in una dimensione economica estranea alla mercificazione di massa.

appena avrò aggiornamenti li pubblicherò.

13 maggio 2010

PROGETTO SEMILLA

Oggi vi propongo un progetto educativo elaborato da Stefano Cantini, un artigiano che si occupa delle lavorazioni coi semi.
L'interesse particolare di questo progetto è che associa lo sviluppo di capacità manuali alla conoscenza di svariate specie vegetali.
Credo che sia unico nel suo genere e per questo lo espongo di seguito.
Chi fosse interessato può contattare direttamente Stefano alla mail s.cantini82@gmail.com


Laboratori di Riciclo Vegetale Creativo

Progetto scolastico “Un Seme di Futuro”
Laboratorio di conoscenza e lavorazione sui semi

Presentazione
Il progetto di lavorazione sui semi si propone di sviluppare un approccio manuale e teorico che riguarda aspetti legati alla conoscenza del mondo vegetale e delle tecniche artigianali con cui è possibile reinterpretarlo. All'interno della programmazione scolastica può essere integrato all'area didattica artisticoespressiva scientifica e tecnica.
I partecipanti saranno coinvolti attivamente in diversi ambiti:
- conoscitivo, rispetto al riconoscimento delle specie vegetali utilizzate e al ciclo di vita delle piante;
- pratico, rispetto alle diverse fasi di lavorazione (levigazione, tinture vegetali, lucidatura, foratura, montaggio e realizzazione di monili naturali)
- relazionale ed educativo, rispetto all'approccio partecipativo e cooperativo e alla maturazione di una coscienza ambientale legata ai temi della biodiversità e del riciclo.

Destinatari
Alunni della scuola primaria e secondaria di 1° grado, centri di aggregazione ed educativi, associazioni locali.

Obiettivi
- conoscere e riconoscere le specie vegetali utilizzate e il loro ciclo di vita;
- acquisire competenze pratiche legate a semplici tecniche di lavorazione;
- realizzare con le competenze acquisite un oggetto di riciclo vegetale;
- imparare a lavorare in gruppo in maniera cooperativa e rispettosa;
- maturare una coscienza ambientale legata ai temi della biodiversità e del riciclo.

Metodologie
- didattica interattiva
- stimolazione iconica e multisensoriale (fotografie, immagini, manipolazione diretta dei semi)
Strumenti
- Levigatrice a disco modificata per la levigazione centrifuga dei semi
- Tinture vegetali
- Strumenti per la foratura del seme
- Fotografie e immagini

Fasi / tempi
Il laboratorio è articolato come un percorso di 4 incontri per un totale di 5 ore così ripartite: le prime tre fasi un'ora ciascuna e 2 ore per la fase finale.
La modulazione del progetto potrà essere di volta in volta modificata per rispondere alle esigenze specifiche degli organizzatori e dei partecipanti e in particolare sarà possibile ampliare lo spettro d'azione sulla base di particolari interessi o curiosità.
Fase 1: la prima fase è dedicata alla conoscenza del mondo vegetale e delle specie che verranno utilizzate nel laboratorio, in particolare verranno prese in considerazione le Palme come piante progenitrici (Palma Nana: l'unica spontanea in Italia, Palma delle Canarie e Palma Cinese). Inoltre sarà possibile vedere e toccare i semi nelle diverse fasi di lavorazione che i partecipanti affronteranno nell'ambito del laboratorio.

Fase 2: la seconda fase è articolata in due momenti, teorico e pratico. Mentre si procederà alla levigazione dei semi verranno illustrate sia la struttura del seme stesso sia il ciclo di vita della pianta grazie all'ausilio di fotografie e immagini che potranno essere riprodotte, colorate ecc.

Fase 3: anche la terza fase è articolata in due momenti, infatti mentre si procederà alla tintura vegetale dei semi verranno illustrate le parti della pianta con cui è possibile ottenere dei colori naturali e le principali piante tintorie.
Fase 4: l'ultima fase sarà incentrata sulla foratura dei semi e il montaggio di una collana, ciondolo o altro monile.

Contatti:
Stefano Cantini tel. 3281337532
email: s.cantini82@gmail.com

E quest'estate?

Con queste piogge il sole mi manca davvero molto.
E ci vorrebbe anche un pò di mare.
Mi han datto un indirizzo per partecipare ad un bell'evento alla "VERSILIANA",  vicino a Viareggio dove fanno pregevoli esposizioni.
E poi credo che parteciperò al mercato estivo di Massa Marittima, solo di artigianato.
... non male l'idea di fare un paio di settimane in Toscana!
Appena ho il calendario definitivo ve ne renderò partecipi.

A presto! :-)

21 aprile 2010

CUNEO IN FIORE

Un pò in ritardo, ma pubblico qualche foto di Cuneo in Fiore, svoltosi domenica scorsa a Cuneo.
La partecipazione è stata elevata, sia di espositori che di pubblico.

Io mi sono occupata dell'organizzazione della partecipazione degli artigiani di ITINERART.
Il sole ci ha accompagnato e la giornata è stata ottima!



Io e le mie creature



Stefano Bottazzi e i suoi quadri al cioccolato!

16 aprile 2010

ARTE IN PIAZZA

Oggi riporto un articolo di Michela Goi su ITINERART e ARMESMA di prossima pubblicazione su CAPODOPERA di maggio. La pubblicazionee è una rivista specializzata che segue il panorama artistico, artigianale e di produzioni tipiche a cura di Nadia Camandona Editore.


"Itinerart, Associazione Mestieri Manuali Creativi in Piazza, compie nel 2010 il suo decimo anno di attività, ma la prima idea del progetto nasce già tra gli anni Settanta e Ottanta. L’associazione conta nel suo “nucleo” 40 soci che lavorano vetro, cuoio, legno, ceramica o si occupano di maglieria, tessitura, gioielli. Molti sono artigiani iscritti all’albo, alcuni hanno l’Eccellenza artigiana, altri sono operatori dell’ingegno.


Abbiamo parlato con alcuni membri del consiglio direttivo, Erica Agazzani e Cristiana Zanirato, che lavorano il vetro, Marina Costantino, tessitrice, e con il presidente Maurizio Pittaluga, che lavora il cuoio, per farci raccontare obiettivi e iniziative dell’associazione.

I membri dell’associazione non condividono solo un mestiere ma una scelta di vita, quella di fare della creatività una professione, al di fuori di una logica produttiva in senso stretto. Un approccio al lavoro che accomuna artigiani professionisti che vogliono uscire dall’isolamento della propria bottega, artigiani di strada e artigiani che hanno il laboratorio in casa.

Singolarmente ciascuno può partecipare a fiere ed eventi, ma spesso capita di trovarsi in contesti esclusivamente commerciali, tra bancarelle di semplici rivenditori, perché nella definizione di artigiano rientra anche chi importa o assembla i propri prodotti. Né chi organizza le fiere necessariamente conosce le esigenze dell’artigiano, lo sa valorizzare o pensa ad adeguate strutture espositive. La forza dell’associazione sta proprio nel proporre agli enti un gruppo con una propria identità, che possa essere credibile come soggetto e nel contempo connotare l’evento così da evidenziare realmente le caratteristiche dell’artigianato creativo di fronte al pubblico. Itinerart, infatti, ha vinto il concorso del Comune di Torino per diventare soggetto accompagnatore, ovvero per organizzare e scegliere i partecipanti del mercatino che si tiene la prima domenica di ogni mese in via Cesare Battisti. E i prossimi progetti da realizzare con il Comune sono due “speciali”, uno su vetro e ceramica e uno sulla moda.

Va sottolineato che l’esperienza dei mercati non è una mera occasione di vendita, ma soprattutto un modo per mostrare in che cosa consista davvero un oggetto d’artigianato, con la sua unicità e la sua qualità esecutiva, tanto più necessario in un momento di crisi generalizzata degli acquisti e in un mondo in cui il pubblico si trova sotto gli occhi per lo più oggetti prodotti in serie. A questo scopo i mercatini di Itinerart prevedono laboratori dimostrativi e interattivi per bambini, così da trasmettere non soltanto la consapevolezza delle tecniche del lavoro manuale ma anche il gusto di provare e imparare. La passione per l’insegnamento si rivela un punto chiave di queste professioni, una caratteristica naturale per mestieri che non sono impostati sulla pura volontà di vendere e devono sopperire al venir meno dei meccanismi padre-figlio con cui un tempo si trasmettevano i saperi e la passione.

L’importanza di un’associazione come Itinerart consiste anche che far capire le proprie esigenze dal punto di vista fiscale. Le piccole produzioni non possono e non vogliono identificarsi con la grande imprenditoria, ma a queste condizioni è quasi impossibile trovare una posizione fiscale adeguata che concili gli studi di settore con le esigenze di chi vive della propria creatività e non può impostare la produzione sull’incremento continuo dei guadagni. Non solo: le iniziative promosse necessiterebbero di finanziamenti per i tempi e i costi che richiedono a organizzatori e partecipanti, così come i servizi di formazione e avviamento al lavoro, perché presso l’associazione si trovano istruzioni sulla normativa vigente e chi si avvicina al lavoro artigiano può confrontarsi con colleghi più esperti.

Per circostanze del tutto casuali, il giorno in cui conosco personalmente alcuni membri dell’associazione è il 6 marzo, nel corso di un mercatino organizzato per la festa della donna nella piazzetta di Eataly, in cui espongono solo artigiane. A questo punto non c’è quasi bisogno di chiedere come l’associazione si ponga rispetto alla questione della donna: l’associazione ha una forte componente femminile e il consiglio direttivo è totalmente composto da donne (oltre alle persone già ricordate, del consiglio fanno parte anche Graziella Arnaud, settore alimentare, Monica Casa, vetro Tiffany, e Fiorenza Poncino, ceramica terzo fuoco). Impossibile, quindi, che si riscontrino problemi legati al genere.

Così il lavoro di questi artigiani si dimostra, oltre che sostenibile, decisamente etico."


I laboratori didattici










"L’esigenza di dare coesione agli artigiani che vogliono uscire in piazza non è soltanto una realtà locale, Itinerat infatti è collegata alla rete nazionale Armesma, Associazione Nazionale Arti e Mestieri Manuali creativi in Strada, formata da associazioni che intendono scambiarsi le piazze ed esporre fuori dalle proprie regioni. E con Armesma, è stata organizzata la prima manifestazione nazionale: per il 21 maggio presso la sala conferenze della Biblioteca Nazionale Universitaria, via Carlo Alberto 3, è previsto un Convegno sull’artigianato dal titolo Arti a mano e creatività: una proposta per il futuro, in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il 22 e 23 maggio, in via Cesare Battisti, un mercato dove saranno riuniti circa cento banchi da tutta Italia."


Per informazioni: http://www.armesma.it/