Oggi vi presento lldegarda di Bingen, una figura emblematica della storia medievale, raramente citata nei testi di storia di comune utilizzo.
Era una grande donna che ho voluto celebrare con un orologio ispirato ad uno dei suoi disegni.
ldegarda di Bingen (1098-1179) è una delle scrittrici medievali più famose: filosofa, scienziata, poetessa e musicista, questa figlia della piccola nobiltà tedesca, cresciuta in un monastero benedettino della regione del Reno ha lasciato importanti opere che toccano tematiche teologiche e filosofiche, naturalistiche e mediche. Tre di esse, le più imponenti e, oggi, le più famose, sono scritte nello stile delle ‘rivelazioni’ profetiche. Ildegarda componeva anche le musiche per i suoi poemi (esiste oggi una ricca discografia ildegardiana), e scrisse un lavoro teatrale, l’Ordo virtutum.
Quando il carattere ‘profetico’ delle sue visioni venne riconosciuto dai due personaggi più eminenti della Chiesa del suo tempo, Bernardo da Chiaravalle e il papa Eugenio III, Ildegarda aveva già superato i quarant’anni: ma è proprio da quel momento che ebbe inizio la sua impressionante attività di scrittrice, di consigliera, di organizzatrice della vita monastica, testimoniata, oltre che dalle opere, da un ampio epistolario.
Staccatasi dal monastero di Disibodenberg con le monache di cui era divenuta maestra, dette vita - dietro l’impulso di una visione - alla fondazione di Rupertsberg, che resse come badessa.